Venerdì notte. Ore 2,30. Nella factory di Alda Fendi, in via Giulia a Roma, la festa per i pochi invitati tutti under 30 va avanti fino a tardi. Camerieri/guardie del corpo inseguono l'ospite curioso nel suo peregrinare per gli enormi spazi della maison affacciata sul Tevere. Mille cinture bang-olufsen avvolgono le pareti. In camera da letto 4 doccie aperte confondono nel vapore la parete di libri Sellerio. Giovani aristocratici e spaesati artisti si incrociano senza curarsi troppo.
ma ci sei stato per davvero?
Scritto da: carmen | 30/11/05 a 14:45
ma è dago che ti trova o tu che trovi lui?
Scritto da: guido | 30/11/05 a 14:46
La stupidità è imperante nel circolo vizioso del voler apparire. L'esasperata ambizione di far parlare di sé di Alda Fendi e del suo entourage equivale al "Famolo strano" del film di Verdone, solo che lì si descriveva un mondo vero. Nella maison c'è odor di muffa. Hai voglia ad invitare i ragazzi under 30...poverini...che significa, quando questo è fatto da sessantenni e passa?
Ambra
Scritto da: ambra | 09/12/05 a 19:22
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Scritto da: jsoydu mafbsohx | 06/03/09 a 11:35
Hats off to woehver wrote this up and posted it.
Scritto da: Frankie | 31/01/12 a 11:15
Yo, that's what's up truthfluly.
Scritto da: Issy | 02/02/12 a 10:10