Al Sole 24 ORE si fa come con il maiale: non si butta via niente. Ed a furia di imbarcare amici e figli di amici, di trattenere ex direttori, di fare scrivere le Jacaranda Caracciolo Falck di turno, via Monte Rosa è diventata peggio di Viale dell'Astronomia, per lo meno lì qualcuno che porta i soldi è rimasto. Per esempio, cosa hanno in comune Guido Gentili e Salvatore Carrubba? Nulla. A parte il fatto di essere stati entrambi direttori del quotidiano confindustriale e di continuare a scaldar la sedia dietro profumati compensi. Per Gentili, pare che non si sia ancora trovato l'accordo sulla buona uscita. Così, il povero Ferruccio è costretto, per tenerlo buono, a dargli un po' di visibilità facendogli scrivere, di tanto in tanto, qualche insipido editorialino sui temi facili facili che piacciono a lui, tipo: “la competitività del Paese”, “La Cina”, “la moralità della politica”, dove si può sbizzarrire con tutto quello che gli frulla per la testa senza dare fastidio a nessuno. Ma siccome F.d.B. è anche generoso, e soprattutto non vuole grane, gli ha anche affidato una rubrichetta settimanale tutta sua, dove Guido riesce a bisticciare da solo; però, siccome F.d.B. è anche perfido il nome glielo ha dato lui: “Pit stop”, così, per gioco e per far contento l’editore, Luchino di Montezemolo, patron Ferrari. E Carruba? Sono decenni ormai che tra un incarico al comune ed una aspettativa al quotidiano gravita intorno al giornalone rosa appesantendone i conti senza sforzarsi poi granché. Sì, certo, ha un gran da fare con pranzi e cene, e chi lo nega, ma alla fine s’annoia s’annoia tanto nella nuova funzione “Corporate” che neppure lui sa bene cosa sia. E che dire, poi, di Stefano Folli, che Ferruccio ha chiamato, dice lui, per dare maggiore centralità alla politica nel giornale, ma, diciamo noi, per salvargli il culo da via Solferino, che per 200mila euro l’anno ed un blocchetto di buoni pasto consumati rigorosamente da Spizzico in beata pansuta solitudine, intinge la penna una volta al giorno per vederla poi relegata a pagina 12. E Carlo Marroni, ex direttore di Radiocor (l’agenzia di stampa del gruppo)? Niente paura dentro anche lui. Una intervistina ogni quindici giorni e nessuno lo caccia via. Insomma nel pensionato Sole 24 ORE, viene da chiedersi: ma le notizie chi le porta?
E ci aggiungerei pure Alfonso Dell'Erario, che proprio LdCM ha mandato via da Viale dell'Astronomia per portare Roberto Ippolito in sella alla comunicazione di Confindustria. Per Dell'Erario una pezzettino a settimana (finora tre o quattro in tutto) ben pagato .... immaginiamo ....
Scritto da: insider | 19/06/06 a 12:40
è meglio non dire quanto per carità di patria.
Scritto da: dovlatov | 21/06/06 a 14:56