Ferrero, nel sul libro I migliori anni della nostra vita, dedicato alla sua esperienza all'Einaudi negli sessanta, fra l'altro, racconta un aneddoto circa una visita di Luigi Einaudi in compagnia di un vignaiolo di barolo che spesso gli andava a fare visita, Bartolo Mascarello, nei Boschi delle Langhe.
Raccontava Bartolo: "Anni fa andammo a vedere il santuario di Monchiero Alto dedicato alla Madonna, dove andavano in pellegrinaggio le donne maritate nelle Langhe che volevano un figlio. A metà della salita che porta al santuario troviamo un vecchio contadino, un tipico langhetto, seduto bel tranquillo sugli scalini di casa. Einaudi gli chiese perchè avevano abbandonato il santuario con quel magnifico portale, perchè gli abitanti di Monchiero avevano accettato senza ribellarsi la nuova chiesa in basso, magari più comoda, ma tanto brutta. Disse il contadino tutto serio: <<L'ultimo miracolo che la madonna ha fatto qui è stato sette anni fa, quando arrivò una donna maritata dalle parti di Verduno, che non poteva avere figli. Era accompagnata da una sorella ancora da sposare. La Madonna sì è sbagliata, e il figlio l'ha avuto quella da sposare. Allora il vescovo di Mondovì ha chiuso il santuario>>.